Come fare la lavatrice senza detersivo

È vero che il detersivo fa male alla nostra pelle? In che modo?

Anche se il bucato appena lavato profuma “di pulito”, i detersivi, anche quelli di marchi più famosi e acclamati, contengono sempre sostanze chimiche pericolose che possono causare effetti dannosi sul nostro organismo, come lievi fastidi e irritazioni, o problemi di salute ben più seri, tanto da essere considerati addirittura potenzialmente cancerogeni. Tracce di detersivo rimangono tra le fibre tessili come se fossero incastrate, anche dopo numerosi risciacqui. Basta leggere l’etichetta di qualsiasi detersivo in commercio per sapere che le sostanze contenute all’interno di esso siano altamente tossiche, tanto da avere effetti anche mortali in caso di ingestione e da raccomandare il supporto di guanti e protezioni per occhi e pelle a ogni utilizzo. Non si dovrebbe mai toccare il detersivo direttamente, a mani nude. Ma il lavaggio tradizionale in lavatrice non garantisce che tutte le particelle svaniscano a fine ciclo e questo significa che la nostra pelle sia comunque sempre esposta a un rischio di irritazioni più o meno alto. Un modo per limitare questo rischio è sicuramente quello di diminuire le quantità di detersivo: di solito si tende a versare un misurino intero nel cassetto della lavatrice, quando invece bisognerebbe dosarlo con parsimonia, soprattutto quando si tratta di un sapone concentrato. Ma il rischio di piccole contaminazioni rimane anche con un utilizzo più consapevole e può aumentare se i vestiti si bagnano, quindi, ad esempio, ogni volta che sudiamo portiamo in qualche modo il detersivo a “riattivarsi” a contatto col nostro corpo. Un sintomo facilmente riscontrabile di questo problema potrebbe essere, per alcune persone, avere spesso la pelle secca. Insomma, il buon profumo che certi detersivi lasciano sui nostri capi non è un elemento positivo, se pensiamo che ciò deriva da fragranze realizzate chimicamente, che possono causare reazioni allergiche e persino provocare attacchi d’asma. Lo stesso discorso vale per tensioattivi anionici e non ionici, sbiancanti ottici, solventi, enzimi, candeggina, conservanti e additivi di varia natura. Tutti questi ingredienti dannosi per la nostra pelle sono presenti in qualsiasi detersivo, e in minori quantità anche nei detergenti biologici e più ecologici, che in ogni caso si sono rivelati spesso, secondo vari studi e messe in pratica, molto meno efficienti di quelli regolari. In Italia, oltretutto, i produttori di detersivi non sono obbligati per legge a dichiarare sull’etichetta la composizione chimica completa del loro prodotto, quindi purtroppo è inutile perdersi in fase di acquisto a leggere le formule riportate sulle confezioni, perché non è possibile fare un vero e proprio confronto tra le varie etichette.

I danni ambientali a opera del detersivo

I detergenti causano anche effetti negativi sull’ambiente: contengono agenti tensioattivi derivati dalla raffinazione del petrolio (detti anche petrolati) che puliscono le fibre tessili attraverso la formazione di schiuma. L’acqua di scarico della lavatrice viene infine scaricata nel mare, attraverso le fognature, creando sulla sua superficie degli oceani uno strato denso di schiuma altamente inquinante. I detersivi, infatti, non sono mai completamente biodegradabili e, di conseguenza, contaminano i nostri mari con metalli pesanti tossici, pericolosi per flora e fauna acquatiche. Diversi studi hanno dimostrato che le sostanze derivate da zolfo, fosforo e azoto, comunemente presenti nei detersivi, una volta disperse in mare possono indurre al fenomeno di eutrofizzazione dell’acqua, con conseguente proliferazione di alghe microscopiche capaci di “rubare” l’ossigeno agli animali acquatici, soffocandoli. Le micro-alghe si nutrono di quelle sostanze e in caso di iper-nutrizione possono proliferare più del dovuto, senza che gli animali acquatici riescano a smaltirle, causando alla lunga la morte dei pesci. Dopotutto, se ingerire o anche solo toccare il detersivo è così pericoloso per gli esseri umani, come possiamo pensare che per i pesci non sia un problema?
La soluzione: Oxygenio

Ti piacerebbe non dover più acquistare detersivi e ammorbidente? Vorresti risparmiare sull’energia elettrica facendo il bucato in maniera ecologica?
Se senti la necessità di migliorare il modo in cui fai la lavatrice, sappi che la soluzione è abbandonare per sempre detersivo e ammorbidente e optare per una soluzione ecologica e sicura che ti farà risparmiare fino al 90% dei tuoi consumi energetici attuali per il bucato. Il nuovo metodo di lavaggio che ti proponiamo consiste nel dispositivo Oxygenio, un sistema totalmente made in Italy che ha finalmente reso disponibile anche per l’uso domestico delle famiglie italiane il lavaggio a base di ossigeno attivo, già diffuso da anni negli Stati Uniti per lavare la biancheria di ospedali, hotel, cliniche e lavanderie industriali.

L’azienda Oxygenio Srl, prima in Italia ad aver creato e messo a disposizione questa alternativa 100% green al lavaggio tradizionale, garantisce un’assistenza completa di installazione gratuita e servizi di manutenzione post-vendita. L’azienda ha sede in Italia a Silea (Tv) e, grazie a una rete capillare di distributori, garantisce consulenze con tecnici commerciali e l’installazione ad opera di personale qualificato in tutto il territorio nazionale. Una volta contattata l’azienda, i loro professionisti saranno disponibili ad aiutarti a valutare l’acquisto risolvendo ogni tuo dubbio. Intanto, è importante sapere come funziona Oxygenio.

Si può davvero fare la lavatrice senza detersivo?

Oxygenio è un dispositivo che si collega direttamente al tubo di carico acqua della tua lavatrice tramite una semplice e veloce installazione ad opera di un professionista.
Una volta installato, la lavatrice è pronta per lavare i tuoi capi in maniera green!
Vediamone il funzionamento nel dettaglio.

L’ossigeno attivo

L’ossigeno attivo è una molecola instabile che Oxygenio produce sul momento, subito prima dell’uso, ricreando il processo naturale di ionizzazione dell’ossigeno. L’ossigeno attivo viene quindi immesso nell’acqua della lavatrice ed è qui che esso si decompone formando ossigeno e ossigeno monoatomico, che reagisce con lo sporco eliminandolo. Senza lasciare tossine, odori o residui di alcun tipo, esso agisce sulla sostanza organica data dalla sporcizia “incastrata” tra le fibre dei tessuti uccidendo i microrganismi a contatto tramite la penetrazione e la modificazione della loro membrana cellulare.

Gli ioni argento

Il sistema Oxygenio, al passaggio dell’acqua, attiva una sonda che libera ioni argento, molecole private di uno o più elettroni che producono radicali idrossilici con azione disinfettante. Grazie agli ioni argento vengono uccisi tutti i microbi e i batteri presenti nei tessuti, compresi i temuti ceppi di E. Coli e i batteri staphylococchi. La disinfezione avviene interrompendo il ciclo metabolico enzimatico di tagli microrganismi facendoli soffocare fino alla morte. Ciò comporta che il bucato così disinfettato non possa conservare cattivi odori, compreso lo spiacevole odore di muffa che capita di sentire nei panni appena lavati a causa della proliferazione di batteri nell’ambiente caldo e umido del cestello.

I raggi UV

L’altra tecnologia “scomodata” da Oxygenio è data dalla radiazione ultravioletta germicida, un metodo di sterilizzazione che sfrutta i raggi ultravioletti alla lunghezza d’onda UV-C, che modifica il DNA dei microorganismi impedendone la riproduzione. Batteri, muffe, alghe e virus vengono quindi inattivati grazie ai raggi UV-C, che sterilizzano l’acqua in un procedimento microbiologicamente stabile in cui non si rischiano sovra dosaggi.

L’acceleratore Ionico

L’ultimo passaggio è dato dall’acceleratore ionico contenuto all’interno del sistema Oxygenio. L’acceleratore ionico utilizza l’induzione magnetica per trasformare il carbonato di calcio in nuclei dalla forma tondeggiante che si addensano senza aderire alle tubature della lavatrice, che può così liberarli nel circuito nella fase di sciacquo, al passaggio dell’acqua che avviene normalmente.

Perché fare il bucato in maniera ecologica?

Ora che abbiamo fatto chiarezza sul funzionamento tecnico di Oxygenio, possiamo valutare pro e contro del suo utilizzo.
Prima di tutto, non c’è nemmeno un passaggio di quelli descritti che richieda l’utilizzo di acqua calda. Questo perché, a differenza dei detersivi comuni, che per funzionare necessitano di acqua calda in grado di far agire i tensioattivi e farli attaccare alla componente grassa dello sporco, il processo di ossidazione dell’ossigeno attivo, insieme all’azione battericida degli ioni argento e la sterilizzazione a opera dei raggi UV, non hanno assolutamente bisogno di acqua calda! L’intero lavaggio si svolge a freddo e ciò comporta che i consumi siano molto più bassi del normale: la vostra lavatrice consumerà fino al 90% di energia elettrica in meno, per il semplice fatto di non dover più riscaldare l’acqua per ogni singolo lavaggio. L’ossigeno attivo è in grado di lavare tutti i tuoi capi a basse temperature, anche i colorati e i delicati, sempre con ottimi risultati. Usare solo acqua fredda salvaguarda i capi (e le bollette) ma anche la lavatrice stessa, rallentandone il processo di usura dato dal passaggio di acqua calda

Non è da meno l’idea di non dover più comprare il detersivo: con Oxygenio è tutto racchiuso in un unico dispositivo, che va installato una sola volta e garantisce innumerevoli utilizzi in tranquillità. La tecnologia impiegata è inesauribile! Non sarà più necessario acquistare flaconi di detersivo costosi e pesanti da portare a casa, con conseguente minore spreco di plastica, di tempo e di denaro.

Fare il bucato in maniera ecologica con Oxygenio garantisce un risultato ottimale, sicuramente più affidabile del lavaggio tradizionale con detergenti, grazie all’assenza di ingredienti chimici. Dopo qualche primo lavaggio con Oxygenio i tuoi capi perderanno ogni traccia dei detersivi usati in passato e il tuo guardaroba sarà finalmente davvero pulito e igienizzato fino a fondo.

Oxygenio si rivela dunque una scelta validissima su tutti i fronti: fare la lavatrice senza detersivo è una piccola rivoluzione domestica con un forte impatto sull’ambiente e sul benessere di tutta la famiglia.

Oxygenio: pulito sicuro, sano, ecologico che protegge la tua pelle e ti fa risparmiare

Bucato senza detersivo con Oxygenio: una grande scoperta

Lavare e disinfettare il bucato in lavatrice facendo tesoro della stessa tecnologia usata in ospedali, hotel e grandi lavanderie industriali è finalmente alla portata di tutti e renderà le nostre vite molto più semplici, risparmiando, inquinando di meno e riuscendo nel frattempo anche a curare la nostra pelle.
La lavatrice è uno di quegli elettrodomestici indispensabili ormai presenti nelle case di tutti, con accensioni frequenti, soprattutto nel caso di famiglie numerose. Spesso siamo costretti a ricorrere a utilizzi ripetuti di questo elettrodomestico – basti pensare alla quantità di panni e vestiti usati quotidianamente da ogni famiglia, sommato al fatto non da poco che spesso, per non rischiare di rovinare i capi, bisogna differenziare i lavaggi per colore, tipologia di materiale (alcuni tessuti che compriamo e indossiamo spesso sono molto delicati, come lana e seta, che necessitano cure in più, lavaggi delicati, cicli brevi, pochi giri di centrifuga), livello di sporcizia… ci si ritrova dunque ad accendere la lavatrice più volte alla settimana, a volte anche più volte al giorno, con conseguenze non indifferenti sul nostro portafoglio, con le bollette che salgono e salgono ancora. Senza dimenticare che ogni accensione ha un suo peso non da poco sull’ambiente, soprattutto a causa del detersivo che siamo costretti a utilizzare per ogni lavaggio. Anche il più blasonato, osannato e pubblicizzato tra i detersivi contiene sostanze nocive per l’ambiente, perciò ogni misurino versato nel cassetto della lavatrice è un gesto apparentemente da niente che in realtà incide seriamente sull’inquinamento ambientale, oltre a costare spesso una fortuna!

Bucato senza detersivo? Non è fantascienza

Ogni supermercato presenta una vastissima selezione di detersivi e ammorbidenti: esistono milioni di marchi diversi e per ogni marchio, a loro volta, decine e decine di tipologie e fragranze diverse. Ci fermiamo anche per ore a scegliere con calma quale detersivo comprare questa volta, magari provando a svitarli di soppiatto per poterli annusare, solo per trovare finalmente un profumo che ci piaccia e non ci pizzichi il naso: la maggior parte delle volte, infatti, il profumo che ci aspettiamo di sentire è un odore spiacevole, che sa fortemente di chimico ed è ben lontano dal gelsomino o dalla vaniglia promessi sull’etichetta. Ammesso poi che si riesca a trovare una fragranza che non infastidisca il proprio olfatto, spesso, una volta a casa, a lavaggio concluso, ci si rende conto che il detersivo scelto non abbia poi pulito tanto bene i nostri panni… addirittura il profumo se n’è andato non appena li abbiamo tirati fuori dall’oblò della lavatrice, a vanificare l’ardua decisione, e ne resta solo un lontanissimo ricordo che certo non vale i soldi spesi e il tempo perso davanti al reparto detersivi del negozio. Inoltre i vestiti che indosseremo nei giorni a venire, le lenzuola sulle quali dormiremo e gli asciugamani che toccheranno la nostra pelle più volte al giorno, ora saranno impregnati di sostanze nocive che possono facilmente irritare le pelli, siano esse sensibili o no. Tutto questo dopo aver speso i propri soldi e sapendo pure di aver contribuito all’inquinamento!

È proprio a seguito di queste esperienze che è nata la curiosità di cercare un’alternativa al classico lavaggio con detersivo. Non è certo possibile che ospedali, lavanderie industriali e hotel debbano passare le pene dell’inferno ogni volta che si presenta la necessità di lavare i panni! E infatti, il lavaggio tradizionale è stato da tempo superato in tutte queste situazioni altamente professionali in cui è richiesta una quantità di lavaggi da svolgere quotidianamente molto alta e non si può certo correre il rischio di utilizzare detersivi chimici con sostanze potenzialmente irritanti e nocive sulla pelle. Al suo posto sono arrivati sistemi innovativi, studiati apposta per facilitare i lavaggi ripetuti in grosse quantità. Se prima queste tecnologie moderne così avanzate erano prettamente destinate ad ambienti lavorativi professionali, per via dei costi alti e proibitivi e della poca informazione a riguardo, ora esiste la possibilità di installare a casa propria con pochi sforzi un sistema alternativo, ecologico ed economico sul lungo periodo. Se volete dire addio ai flaconi di detersivi, i cui imballaggi e confezioni, solitamente di plastica, alimentano il grave problema odierno dell’inquinamento, oltre a essere costosi e ingombranti, la soluzione esiste e si chiama Oxygenio.

Cos’è e come funziona il dispositivo Oxygenio per la lavatrice

Lavare senza detersivo è possibile, anche se di primo acchito potrebbe sembrare assurdo. Esiste un dispositivo tecnologico innovativo, Oxygenio, disponibile in tutta Italia, che permette di eliminare per sempre detersivi e prodotti chimici a favore di un utilizzo della propria lavatrice più consapevole e responsabile.
Questo dispositivo per lavare senza detersivo sfrutta un processo perfettamente naturale già conosciuto, che infatti viene regolarmente utilizzato da tempo in campo industriale e sanitario, dove è essenziale garantire la massima sicurezza ed efficienza nei lavaggi.

La tecnologia Oxygenio si installa a monte della lavatrice tramite una semplice applicazione. Una volta installato nel proprio elettrodomestico, Oxygenio è collegato in maniera diretta alla lavatrice: il primo passaggio di questo lavaggio innovativo consiste nella produzione di ossigeno attivo, un gas naturale che supera il potere del cloro di circa il 52%, che viene immesso nell’acqua in entrata insieme a nanoparticelle in argento. L’azione combinata di questi due elementi è in grado di eliminare lo sporco e, grazie alla presenza di ioni argento, molecole elettricamente cariche che fungono da battericidi, possiamo dire addio a batteri e funghi, come i ceppi di E. Coli o gli staphylococchi. Infine, una sonda a raggi UV compie l’ultimo passaggio: una UVGI, cioè una radiazione ultravioletta germicida, sterilizza i nostri capi lasciandoli puliti fino a fondo. Il sistema non lascia alcun tipo di residuo o scarto, dato che l’acceleratore ionico all’interno del sistema rilascia solo nuclei che non si addensano e non aderiscano alle tubature, scorrendo via al passaggio dell’acqua.

Tutto questo avviene utilizzando solo ed esclusivamente acqua fredda: forse non tutti sanno che il maggiore dispendio di energia durante un ciclo di lavaggio sia dovuto proprio al riscaldamento dell’acqua, con conseguente costo più alto del servizio elettrico e maggiore impatto ambientale per ogni lavatrice fatta. Lavare con acqua fredda è dunque il modo migliore di risparmiare su tutti i fronti, e poterlo fare rispettando la propria pelle rappresenta il mix perfetto tra scelta ecologica, risparmio economico e cura di sé.

Nonostante il procedimento tecnico possa suonare molto complesso, in realtà la scelta di impiegare per il suo funzionamento solo risorse naturali è un grande esempio di lungimiranza, perché questo sistema fa sì che i consumi della nostra lavatrice diminuiscano notevolmente. Oxygenio, infatti, funziona a soli 12 Volt, con un consumo elettrico così modesto da venire classificato in classe A+++.

Considerando che l’installazione avviene sulla lavatrice stessa, comunque, non c’è assolutamente da preoccuparsi di dover cambiare le proprie abitudini sul lavaggio: non è necessario cambiare o spostare l’elettrodomestico in quanto si tratta solo di aggiungere un upgrade. L’unica cosa che dovrete fare, al posto di versare il detersivo nel cassettino della lavatrice, sarà impostare la quantità di ossigeno attivo desiderata, che dipenderà dalla quantità di carico da lavare. Dopodiché, il procedimento sarà del tutto automatico: l’ossigeno attivo sarà rilasciato nell’acqua di alimentazione della lavatrice e da questo momento in poi il resto del ciclo di lavaggio, pur essendo profondamente diverso e innovativo a livello tecnico, sembrerà nella pratica non avere molte differenze con quello tradizionale.
La vera differenza sarà il risultato, grazie al triplice vantaggiosull’ambiente, sulle spese domestiche e sulla cura del corpo di tutta la famiglia.

Ricapitolando:

 

  • Oxygenio usa solo acqua fredda, diminuendo il consumo energetico della lavatrice del 90%. Sì, perché i detersivi hanno bisogno dell’acqua calda per attivare i tensioattivi e sciogliere lo sporco, mentre il dispositivo Oxygenio per la lavatrice sfrutta soltanto processi naturali che avvengono a freddo.

 

  • Rinunciare completamente ai detersivi significa fare un’azione concreta per il bene del nostro pianeta. Ogni anno, solo in Italia vengono scaricate tonnellate di detersivi che finiscono in mare, inquinandolo, compromettendo gravemente le vite degli animali acquatici e rovinando le coste e la barriera corallina. I detersivi sono sostanze chimiche altamente tossiche per l’ambiente e bandirli dal nostro quotidiano significa avere davvero un impatto positivo sul cambiamento climatico.

 

  • Avere zero componenti chimiche in fase di lavaggio ci porta a essere davvero sicuri che i nostri capi non mantengano tracce di residui chimici nelle fibre dei tessuti. Queste tracce non sono visibili a occhio nudo, quindi non è possibile rendersi conto davvero di cosa stiamo indossando e facendo indossare ai nostri cari. Abolire i detersivi garantisce una sensibile diminuzione di irritazioni, arrossamenti, pruriti, e rappresenta un aiuto importante per le pelli più fragili, che richiedono cure particolari, come quella dei bambini o di chi è soggetto a dermatiti. Anche in caso di pelli normali, comunque, è bene sapere che le componenti chimiche che entrano a contatto con la nostra pelle tramite le trame dei tessuti siano potenzialmente dannose e che diminuirne la presenza con lavaggi più consapevoli e anti-spreco sia davvero lungimirante per salvaguardare il benessere di tutta la famiglia.

 

  • Infine, c’è ancora un altro tipo di spreco da considerare: lavare senza detersivo con il triplo sistema di disinfezione Oxygenio protegge i capi dall’usura data dai ripetuti lavaggi, sempre con la sicurezza che i propri capi siano davvero puliti e sicuri. Questo significa che i capi dureranno più a lungo senza rovinarsi, sfibrarsi e infeltrirsi a causa dell’azione aggressiva dei detersivi. Il risultato è che si potrà evitare di rinnovare troppo spesso il guardaroba, sfruttando i propri capi di qualità preferiti per tanto tempo. Quindi non ci sarà più il rischio di dover rinunciare a capi di abbigliamento a cui teniamo perché si sono rovinati subito dopo i primi utilizzi! Mantenere in buono stato i propri vestiti è un primo passo fondamentale per evitare di alimentare lo spreco di tessili, che a livello mondiale ha attualmente raggiunto proporzioni enormi. Si tende a comprare molti più vestiti di quanti ne avremmo bisogno piuttosto che tenere con cura quelli che abbiamo già: lavarli in modo naturale è il modo migliore per rallentarne l’invecchiamento. Grazie a Oxygenio, potremo indossarli come nuovi a lungo.

 

Abbiamo dimostrato che lavare senza detersivo con Oxygenio è possibile ed è anche ecologico, comodo, facile e sicuro. Non resta che provarlo.